Trasferimento tra coniugi ed accollo del mutuo - © Studio Notaio Annamaria Ferrucci | Giovinazzo e Bari | Puglia

Vai ai contenuti

Menu principale:

SERVIZI ONLINE


Trasferimento tra coniugi ed accollo del mutuo
 
 
Il Notaio Annamaria Ferrucci risponde

Quesito: 
I coniugi Tizio e Caia acquistano in comune e parti uguali un immobile stipulando entrambi un mutuo per acquisto. Dopo due anni, i detti si separano e tra le condizioni di separazione vi è l’obbligo da parte di Tizio di trasferire la sua metà al coniuge Tizia con accollo da parte della medesima della quota di mutuo di spettanza di Tizio, il quale, rivolgendosi al Notaio per formalizzare il trasferimento, chiede rassicurazioni in ordine alla possibilità di accendere un nuovo mutuo per acquisto di un immobile con la sua nuova compagna.

Risposta:
Il Notaio viene chiamato ad illustrare alle parti le caratteristiche dell’accollo esterno secondo la normativa vigente, meglio ancora la diversità di effetti di un accollo meramente interno quale quello che potrà essere inserito nell’atto di trasferimento da stipulare, rispetto a quelli di un accollo esterno liberatorio. La liberazione di Tizio dal mutuo oggetto di accollo da parte di Caia consegue solo alla comunicazione dell’accollo alla Banca originaria da parte di Caia e ad una espressa dichiarazione della Banca. Il Notaio pertanto esporrà a Tizio che non si realizza, senza l’intervento dell’Istituto mutuante originario, l’effetto liberatorio dell’accollo, e che egli potrà vedersi con molta probabilità rifiutata la richiesta di un nuovo mutuo, risultando ancora gravato dal debito verso la Banca originaria; così mettendo a conoscenza i clienti di quali siano gli adempimenti necessari affinché l’effetto liberatorio si realizzi con lo strumento dell’accollo. Il debitore originario non può considerarsi liberato dal debito senza una espressa e specifica dichiarazione in tale senso da parte dell’Istituto di Credito che aveva concesso il mutuo originario (così anche Cass., 20 giugno 2023, n. 23600). 


 
 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu