Il Notaio Annamaria Ferrucci risponde
Quesito:
Tizio dona alla figlia Tizia l’unico immobile di sua proprietà nel 2010. Dopo l’atto, Tizia contrae un mutuo con
ipoteca sull'immobile ricevuto in donazione. A seguito della morte di Tizio, avvenuta
nel 2018, l’altra figlia Caia esercita vittoriosamente l’azione di riduzione.
Caia può ottenere la restituzione dell’immobile libero dall’ipoteca costituita
in favore dell’Istituto di Credito? Che sorte ha l'ipoteca concessa da Tizia?
Risposta:
Caia potrà ottenere la restituzione dell’immobile libero da ipoteca,
perché la riduzione è stata proposta entro dieci anni dall’apertura della
successione ed entro venti anni dalla trascrizione della donazione. Viceversa,
nell’ipotesi in cui la riduzione, pure esercitata entro dieci anni dalla morte
del donante, fosse stata domandata dopo venti anni dalla trascrizione della
donazione, l’ipoteca avrebbe conservato la sua efficacia, con obbligo da parte
della donataria Tizia di compensare in denaro la sorella Caia in ragione del
conseguente minore valore del bene (vedi l’art. 561 del Codice civile).